Ciao Straniero, bentornato.
L’itinerario che ti propongo oggi è un po’ diverso dal solito. Che ne dici se ti porto con me a scoprire la cucina tradizionale della capitale? Per questo articolo ho pensato a qualcosa di speciale: un itinerario gastronomico alla scoperta della pasta romana, in cui ti illustrerò i masterpiece della cucina tradizionale della capitale dicendoti anche qual è, secondo me, il miglior ristorante di Roma per assaggiare ognuno di questi piatti.

Insomma, un vero e proprio pasta tour , e sarò io a farti da Cicerone 🙂

Questi sono i consigli di una local e in quanto tali rispecchiano i miei gusti personali. A Roma ci sono tantissimi ristoranti eccellenti dove è possibile assaggiare l’autentica cucina tradizionale, ognuno con le sue caratteristiche e la sua “personalità”. Per questo articolo ovviamente ho dovuto fare una selezione, lasciando fuori tanti ristoranti ottimi di cui, spero, avrò presto modo di parlarti, e comunque l’intento di questo articolo non è elencare i migliori ristoranti di Roma, tutt’altro. Oggi ti presento i 4 primi piatti romani da assaggiare assolutamente durante il tuo soggiorno e quello che è, secondo me, il miglior ristorante in cui provare ognuno dei piatti in elenco (miglior ristorante = gusto + rispetto della ricetta tradizionale).

E a tal proposito, prima di cominciare rispondiamo a una domanda…

Pasta Romana: quali sono le paste tipiche della tradizione?

Come si suol dire qui casca l’asino. I piatti tipici della cucina italiana non sono pochi a neanche quelli della sola cucina romana, ma visto che oggi parliamo di pasta tour il focus sarà, per l’appunto, sui sovrani indiscussi di questa cucina tradizionale.

Ecco la lista delle paste romane da includere nel vostro tour gastronomico. Io ve ne consiglio 4, ma nell’articolo troverete anche qualche spunto aggiuntivo da tenere in considerazione per la vostra esplorazione dei sapori romani.

Lista delle paste tipiche romane da includere nel vostro tour

Le paste tipiche romane che vi consiglio di includere nel vostro tour sono le seguenti:

  • Amatriciana
  • Carbonara
  • Cacio e Pepe
  • Gricia

Oltre a quelle che vi ho indicato qui sopra, che possono essere considerate i capisaldi della cucina tradizionale romana, ci sono anche altre paste fanno parte a pieno titolo della cucina tradizionale che vi suggerisco di provare, ma diciamo che sono “per i più coraggiosi”. Si tratta dei rigatoni con la pajata, che si preparano con una parte dell’intestino del vitello da latte, e della pasta con il sugo di coda che ha come condimento il sugo e un po’ della carne di un’altro piatto tipico romano, la coda alla vaccinara per l’appunto (uno stracotto a base di coda di bue).

Ora entriamo più nel dettaglio, vediamo gli ingredienti di ognuno di questi piatti secondo la ricetta tradizionale e il ristorante suggerito.

Per la prima tappa siamo nel quartiere Trastevere.

Nota:  quello che sto per illustrarvi non è un ranking, queste paste della tradizione romana sono tutte eccezionali e fare una classifica di bontà sarebbe troppo soggettivo, infatti la mia pasta preferita è la seconda. I numeri sono solo una facilitazione ;)

Pasta romana da provare n.1: Amatriciana

Ingredienti Amatriciana

Oltre alla pasta, che può essere di diverso tipo anche se i bucatini sono i più fedeli alla tradizione, gli ingredienti di una amatriciana autentica sono:

  • Passata di pomodoro
  • Sale e pepe
  • Guanciale

Mi raccomando, tenete sempre a mente una cosa. Nei primi piatti tipici della cucina romana non ci vanno nè il bacon nè la pancetta. Ci va il guanciale, che ha quelle caratteristiche di grasso e sapidità che servono per dare al sugo il sapore della vera cucina romana.

Il formaggio che si usa tradizionalmente è il pecorino romano (non il parmigiano), un formaggio piuttosto stagionato e sapido che potete riconoscere per la caratteristica buccia nera.

Dove mangiare una buona amatriciana a Roma

Il posto che vi consiglio per trovare una buona amatriciana è la Trattoria da Paolo, che si trova a Trastevere, davanti al Ministero della Pubblica Istruzione.

Sono particolarmente legata a questo posto, la mia famiglia lo frequenta da generazioni. Pensate che mio papà festeggiò qui il suo trentesimo compleanno e anche io ho festeggiato qui i miei 30 anni, oltre che il mio primissimo compleanno. Ho le foto di me da piccola che lo testimoniano 😉

Tralasciando il motivo affettivo, vi consiglio questo locale perché si mangia molto bene, si trova nel cuore di Roma e non si spende tanto. Poi, un’altra cosa che dovete sapere è che, anche se rientra a pieno titolo tra i piatti della cucina romana, come suggerisce il nome l’amatriciana non è originaria della capitale, ma della località di Amatrice, che si trova in provincia di Rieti, molto vicino all’Abruzzo, e i proprietari del ristorante vengono proprio da quelle parti.

Pasta romana da provare n.2: Carbonara

Ingredienti Carbonara

Questa è la mia pasta preferita in assoluto e valgono le stesse “regole” della precedente. Per essere come si deve la carbonara deve avere guanciale e pecorino romano, quindi anche qui niente pancetta nè parmigiano.

In secundis, nella carbonara non ci va la panna. Se doveste leggerla tra gli ingredienti nel menù del ristorante dove andate meglio che lasciate perdere, prendete qualcos’ altro.

Gli ingredieti sono:

  • Uova (freschissime)
  • Sale
  • Pepe (abbondante)
  • Pecorino romano
  • Guanciale

Dove mangiare una buona carbonara a Roma

Per la carbonara cambiamo quartiere e andiamo nel Rione Testaccio. Il locale che vi consiglio è un’ altro ristorante storico della capitale, Perilli.

Trattandosi della mia pasta preferita sono molto esigente quando si tratta di questo piatto e, beh, una carbonara buona come quella di Perilli onestamente la sto ancora cercando. Se dovessi trovarla ve lo farò sapere, intanto vi dico che qui le porzioni sono decisamente abbondanti e che, anche se non si tratta di un locale economico, vale assolutamente la spesa.

Pasta romana da provare n.3: Cacio e pepe

Ingredienti Cacio e Pepe

Questo è un piatto incredibilmente buono nella sua estrema semplicità. Gli ingredienti sono pochissimi e qui a fare la differenza sono le mani del maestro. Per una buona cacio e pepe la preparazione è tutto e quando si tratta di preparazione il ristorante che vi suggerisco sa il fatto suo.

Ecco i pochissimi ingredienti:

  • Pecorino
  • Parmigiano (opzionale, non tutti lo mettono)
  • Olio
  • Pepe

Dove mangiare una buona cacio e pepe a Roma

Anche per la cacio e pepe rimaniamo a Testaccio. Rispetto a Perilli giriamo l’angolo e andiamo in un posto che più che un ristorante è da considerare un’istituzione. Siamo Da Felice a Testaccio, il ristorante che per la cacio e pepe ha fatto parlare di sè in tutta Italia (e forse anche fuori).

In maniera simile alla Pasta Alfredo, anche qui assisterete allo show della mantecatura direttamente al tavolo. La cacio e pepe vi arriva infatti “scomposta” (la pasta adagiata su un letto d’olio con il formaggio e il pepe sopra) e sarà direttamente il cameriere a mescolare gli ingredienti davanti a voi una volta arrivato al tavolo.
Come vi accennavo, qui fanno le cose a regola d’arte 😉

Mi raccomando prenotate con abbondante anticipo, anche di qualche settimana. Questo ristorante è particolarmente rinomato e praticamente è sempre pieno.

Pasta romana da provare n.4 : Gricia

Ingredienti Gricia

Si sa, la cucina romana è una cucina povera e anche per questo quarto e ultimo piatto del nostro tour gli ingredienti sono pochi, addirittura meno che per il precedente.

Eccoli:

  • Guanciale
  • Pecorino
  • Pepe

Dove mangiare una buona gricia a Roma

Per la gricia torniamo a Trastevere, il locale che vi consiglio è Tonnarello.

Ristorante storico di Roma attivo dal 1876, questo ristorante ha recentemente aperto anche una “succursale” a poca distanza dalla sua prima sede in Via della Paglia, a pochi passi dalla Basilica di Santa Maria in Trastevere.

Come indicato anche sul sito web, Tonnarello non accetta prenotazioni telefoniche, tuttavia potete provare a prenotare un tavolo attraverso il sito web (ma sono pochi tavoli disponibili e terminano quasi subito) oppure andare al locale prima dell’ora di punta (le 12.00 per il pranzo e le 19.00 per la cena). Se non ci doveste riuscire aimè dovrete andare di persona e mettervi pazientemente in fila, ma tranquilli che ne vale la pena. Sicuramente sarete soddisfatti dell’esperienza culinaria.

Bonus: la Bersagliera e Pasta Alfredo

Se questo pasta tour non fosse sufficente a saziare la vostra fame di cucina tradizionale ho un paio di chicche da condividere con voi: un piatto tipico della tradizione giudaico-romanesca e il piatto che ha reso la cucina italiana famosa in tutto il mondo.

Il piatto della tradizione giudaico-romanesca che vi consiglio di provare sono i Cannolicchi alla Bersagliera, non è molto diffuso ma vi assicuro che questa pasta con il suo sugo a base di pomodoro, tonno e piselli è assolutamente deliziosa, e ovviamente potete trovarla nei ristoranti del Ghetto di Roma.

E in merito al secondo piatto di cui vi accennavo… ovviamente sto parlando delle famose (e famigerate) Fettuccine Alfredo che spopolano nell’ideale più internazionale che italiano della cucina italiana.

✋🏻 Aspettate aspettate non andatevene, so che può sembrare che abbia detto qualcosa di blasfemo ma vi assicuro che non è così. Queste fettuccine hanno una storia molto particolare e quelle autentiche non sono come ve le aspettate. Ho scritto un articolo su questo piatto che nel bene e nel male ha fattola storia della cucina italiana nel mondo e se non conoscete la vera storia delle Fettuccine Alfredo vi consiglio di leggerlo. C’è anche un resoconto della mia esperienza al ristorante, sono sicura che rimarrete sorpresi.

Leggi l’articolo sulle Fettuccine Alfredo.

Per il momento è tutto dalla vostra local, spero che questo articolo vi sia stato utile per scoprire nuovi sapori e trovare nuovi spunti gastronomici.

A te che stai leggendo, se hai provato alcuni di questi piatti e ristoranti o li proverai fammelo sapere nei commenti, anche tornando qui dopo che sei stato al ristorante. Sono proprio curiosa di sapere cosa ne pensi.

Arrivederci al prossimo articolo e soprattutto… Buon appetito!
Vero

4 Replies to “Pasta romana e dove trovarla: il pasta tour suggerito da una romana DOC”

  1. Grazie per un altro bello articolo Vero. Mi hai riportato a bei ricordi quando ero a Roma un anno fa. Ne ho provati due dei quattro ristoranti che ci hai consigliato. Devo compiere il tour nel futuro presto. Penso di finire il tour nel prossimo futuro è un must.

    1. Sono assolutamente d’accordo con te, il pasta tour è un must e finirlo è un’ottima scusa per tornare in Italia. Io ti aspetto, eh!

  2. Ciao Vero! Ho viaggiato per visitare i miei parenti più stretti e per celebrare l’evento faremo un’autentica pasta alla carbonara rispettando la ricetta autentica e includendo pecorino e guanciale che ho comprato in un negozio gourmet a Madrid. Sarà un vero evento!

    1. Ciao Alfonso! Che bellissima idea festeggiare con la carbonara, sarà un evento da ricordare 🙂

Comments are closed.